sabato 12 dicembre 2020

Tristeza

 

Tristeza

(Haroldo Lobo e Niltinho)

 

Tristeza
Por favor vai embora
Minha alma que chora
Está vendo o meu fim
Fez do meu coração a sua moradia
Já é demais o meu penar
Quero voltar aquela vida de alegria
Quero de novo cantar
Lá, rá, lá, rá
Lá, rá, lá, rá, lá, rá, rá
Lá, rá, lá, rá, lá, rá, rá
Quero de novo cantar

 

Il brano “Tristeza” è l’ultima composizione eseguita da Haraldo Lobo  nel 1965. Morì infatti, il 20 luglio del 1965, a 55 anni, prima che il pezzo fosse ancora registrato. Il brano fu composto con Niltinho ed è talmente famoso e importante che Niltinho verrà ricordato per tutto il resto della sua vita come “Niltinho Tristeza”. La prima pubblicazione del brano fu registrata verso la fine del 1965 per Ari Cordovil e avrà un grande successo nell’imminente carnevale del 1966. Haroldo Lobo fu uno dei più grandi compositori di samba per il Carnevale e le sue musiche: “Tristeza”, “Indio quer apito” e “Ala-la-ô” sono suonate tutti gli anni nei Carnevali ed è praticamente impossibile conoscere un brasiliano che non sappia cantare uno di questi brani.

Jair Rodrigues, importante cantore della storia della musica brasiliana, ha registrato il brano nel 1966, l’anno più importante della sua carriera, quando vinse il Festival Record della Canzone Brasiliana con la musica “Disparada” di Geraldo Vandré, pareggiando il primo posto con “A Banda” de Chico Buarque. 

In Italia, nel 1967 Ornela Vanoni registrò il singolo “Tristezza (per favore vai via)” con il testo italiano scritto da Alberto Testa. La traduzione italiana di questo singolo è molto conosciuta in Italia, e quando uscì il 45 giri, riportava nel lato B il brano “Il mio posto qual è”. Ornella Vanoni torna a cantare il brano nel 2010 nel album registrato dal vivo in Brasile "Live al Blue Note" dove lei canta molti altri classici brasiliani. Il pezzo è stato cantato anche da Mina nel 1993 nell’album “Signori... Mina! (vol.2)”. Andrea Bocelli cantò “Tristeza live in Puertofino” nel 2012, ma preferì cantarla nella versione originale portoghese.


Tristezza

(Alberto Testa)

 

Tristezza
per favore va via
tanto tu in casa mia
no, non entrerai mai
c'è tanta gente che ha bisogno di soffrire
e ogni giorno piange un po’
invece io voglio vivere e cantare
e devo dirti di no. . .

 

Tristezza
per favore va via
non aver la mania
di abitare con me
ormai dipingerò di rosso la mia stanza
appena parti lo farò
al posto tuo ho già invitato la speranza
e finalmente vivrò.

 

La versione in inglese “Tristeza, Googbye Sadness” fu scritta da Norman Gimbel, lo stesso autore che tradusse diverse canzoni di Tom Jobim in inglese. La versione inglese di “Tristeza” fu registrata dalla cantante brasiliana Astrud Gilberto. Astrud, figlia di madre bahiana e di padre tedesco, professore di lingua e letteratura, parla e canta in diverse lingue ed è una grande divulgatrice della musica brasiliana negli Stati Uniti dove risiede dal 1963. Astrid Gilberto è stata moglie di João Gilberto dal 1959 al 1964 ed è conosciuta principalmente per aver cantato la prima versione inglese di “Girl of Ipanema” con Stan Getz e con lo stesso João Gilberto. 

Tristeza - Goodbye Sadness

(Norman Gimbel)

 

Tristeza

The big sadnessthe heart feels

Let it leavemine forever

Let my lips sing again

From this day on my days are days of sun and roses

My life's a carnivalof song

From this day on my dear the door to sorrow closes

This day when you came along

 

Esistono anche diverse versioni spagnole di “Tristeza”, per esempio il cantante cubano Sergio Gonzalez ne registrò una nel 2011. Il blog “Storie e Leggende del Samba” presenta l’originalissima versione di Nicolas Mato, argentino di origine Guaranì,  che è diventato bresciano di adozione per amore di una dottoressa italiana conosciuta in Francia.

Tristeza

(Nicolas Mato)

 

Tristeza, por favor vete ahora

Mi alma que llora

Esta viendo mi final

Hizo de mi corazon su morada

Ya es demasiado mi penar

Quiero volver a aquella vida de alegria

Quiero de nuevo cantar

Lá, rá, lá, rá
Lá, rá, lá, rá, lá, rá, rá
Lá, rá, lá, rá, lá, rá, rá
Quiero de nuevo cantar

 Testo scrito da Marcelo Solla e Barbarella Happy

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