Acqua da bere
(Alessandro
Calabrese)
Io voglio
amare ma ho paura
che si ferisca il cuore mio,
ma c'è un segreto nell'amore:
La paura può uccidere un cuore per sempre
Agua de beber,
Agua de beber, camará
Ho fatto una cosa giusta
la scuola del perdono
che
la mia casa tiene aperta
e apre tutte le porte del cuore
Pensavo che tutto
l'amore
fosse tristezza e
falsità
Ma proprio questa mia opinione
Ha fatto diventare falsa anche la verità.
“Poeta, poetinha vagabundo
Quem me dera todo o mundo fosse assim feito você”
La citazione è della canzone “Samba pra Vinicius” dove Toquinho mostra tutta la sua ammirazione per il suo amico, partner e idolo Vinicius de Moraes. Il sentimento che Toquinho prova per lui, è lo stesso che sente tutto il popolo brasiliano per il grande Vinicius.
La sensibilità, la delicatezza e la carezza che Vinicius riesce a trasferire nelle parole e nella poesia, fanno di lui il poeta più popolare e amato del Brasile. Secondo l'accademia e i letterati non è il più forte e grande, ma è sicuramente quello che sta nei cuori dei brasiliani e il più nominato quando si parla di amore.
Il poeta Vinicius de Moraes aveva due stili diversi: nella poesia letteraria (scritta) e nella poesia nei testi delle canzone (cantata). Profondo studioso dei classici, Vinicius studiò lingua e letteratura inglese all'Università di Oxford. La sua poesia letteraria ha una struttura tradizionale, come sonetti e poesie in metrica. Alcuni dei suoi sonetti: “Soneto de Separaçao”, “Soneto de Fidelidade” e “Soneto do Amor Total” sono i poemi più conosciuti e amati della letteratura brasiliana. Nei testi delle sue canzoni, la sua poetica è più moderna e libera, usa un linguaggio più popolare e semplice;sempre suo il componimento più famoso al mondo della musica brasiliana:“Garota de Ipanema”. Ma ancora, suoi pezzi sono: “Eu sei que vou te amar”, “Chega de Saudade”, “Tarde em Itapuã” e “Aquarela”. Di solito il suo modo preferito di comporre era per un duo, avendo como partner i maggiori musicisti brasiliani, tra cui Tom Jobim, Baden Powell, Carlos Lira, Chico Buarque e Toquinho. Egli compose anche parti in prosa, articoli giornalistici, per la drammaturgia e come critico letterario.
Vinicius de Moraes era laurato in giurisprudenza all'Università Federal do Rio de Janeiro, al tempo chiamata "Scuola del Catete", e diventò un diplomatico brasiliano, lavorando nelle ambasciate di Los Angeles, Roma, Parigi e in Uruguay. Alla fine degli anni sessanta, e nei primi anni settanta, Vinicius veniva frequentemente in Italia. Con il suo amico Toquinho fece diverse apparizioni televisive. Nel 1969 registrò il suo primo album in Italiano “La vita, amico, è l'arte dell’incontro”, affiancato da Sergio Endrigo. Nell'album sono presenti alcuni dei suoi poemi tradotti e recitati da Giuseppe Ungaretti. I due poeti si conobbero nel 1937 in Brasile, quando Ungaretti si trasferì a San Paolo per insegnare Lingua e letteratura italiana presso l'Università di San Paolo. Qui Ungaretti conobbe le poesie di Vinicius che iniziò a tradurre in italiano.
La leggenda narra che “Água de Beber” sia la prima musica composta nella città di Brasília. Nel 1959, prima ancora dell'inaugurazione della futura capitale del Brasile, il presidente Juselino Kubitschek invitò Tom Jobim e Vinicius a conoscere la futura capitale e chiese loro di comporre una sinfonia che doveva essere suonata durante la festa per la nuova città scelta come capitale. Tom e Vinicius passeggiavano vicino al Catetinho (casa di legno che viene utilizzata come sede provvisoria prima dell'inaugurazione) quando sentirono un rumore di acqua che cadeva da una fontana che si trovava lì vicino. Chiesero agli uomini della sicurezza che li scortavano cosa fosse, e la risposta fu: “Água de beber camará”. Questa fu l'ispirazione per la canzone.
Testo scritto da Marcelo Solla e Barbarella Happy
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